“Templaria Festival”, l’evento a tema medievale di Castignano è giunto alla sua 31esima edizione e si terrà nei giorni compresi dal 17 al 21 Agosto. Il borgo in provincia di Ascoli Piceno esalta da sempre la figura dei templari che, stando a diverse testimonianze, si dice che fecero di Catignano un luogo dove rifocillarsi nel loro lungo viaggio verso Gerusalemme.
Quest’anno il festival propone il tema “Humanitas contra pestes”, ricordando il morbo che attanagliò il continente europeo tra il 1346 e il 1353. Gli anni della peste nera sono stati fonte d’ispirazione per pittori, scrittori e tanti altri artisti e che ha preceduto quello che viene definito come uno dei periodi più floridi a livello creativo: il Rinascimento. Allo stesso modo il “Templaria Festival”, dopo due anni di fermo dovuto alla pandemia, propone di “affrontare la paura per costruire un nuovo Umanesimo” come scrive il professor Andrea Fioravanti, ponendo al centro l’uomo e la sua capacità di condividere e di stare insieme agli altri.
Ogni sera vi saranno conferenze e convegni con docenti e storici che approfondiranno degli argomenti specifici del Medioevo. Assieme al già citato Fioravanti, ideatore del “Festival del Medioevo”, ci sarà il sociologo e linguista Massimo Arcangeli che illustrerà le tematiche del suo ultimo volume “L’avventurosa storia della stretta di mano. Dalla Mesopotamia al Covid-19” nella serata del 19 Agosto. Il giorno dopo, l’attore Pier Paolo Pederzini e la professoressa Alessandra Cassetti illustreranno il loro progetto “Combattere la paura: rimedi millenari per i mali della modernità”, in cui vengono adottate strategie provenienti dai periodi più remoti per trattare ansie e disturbi vari degli adolescenti.
Vari punti di ristoro, anzi taverne, saranno allestiti per addentrare ancora di più i visitatori nell’ambientazione medievale.
Infine, spettacoli e performance di compagnie teatrali, giocolieri, menestrelli e mangiafuoco saranno l’intrattenimento centrale del festival focalizzandosi sul tema “Humanitas contra pestes”, a volte strappando una risata, a volte con dei toni più cupi e suggestivi.
“Templaria Festival” è un’immersione totale di un’epoca ricca di cambiamenti di ogni tipo, positivi e negativi, e che Castignano non vede l’ora di illustrarla in tutte le sue sfumature.
Per maggiori informazioni e biglietti, consultare il sito www.templaria.it
Arianna Fioretti