Alla fashion week milanese ha sfilato la collezione Tod’s donna per l’autunno-inverno 2014-2015 del nuovo direttore creativo Alessandra Facchinetti. Ha incuriosito e messo d’accordo pubblico e stampa con uno stile geometrico dalle linee rigorose che non è passato inosservato. Le soluzioni che ha proposto, a volte un po’ esagerate, hanno però il potere di attirare il nostro sguardo, cosa che succede ad esempio con i cappelli oversize e spigolosi indossati dalle mannequin.
Queste forme spigolose e geometriche sono presenti oltre che per gli accessori, nei maxi cappelli e nelle cinture oversize, anche nelle giacche dalle spalline importanti che ricordano gli anni Ottanta ma con discrezione, ovvero senza ricadere troppo nell’eccessivo stile che si respirava all’epoca. Righe e quadrati si piazzano in ogni capo di abbigliamento, soprattutto nei completi di chiara ispirazione allo stile del guardaroba maschile. Non può mancare la pelle in casa Tod’s e la ritroviamo oltre che nelle giacche, anche nelle camicie e nei top che riescono a non apparire troppo rigide, avvolgendo con morbida cadenza il corpo. Da ricordare anche i guanti in pelle da abbinare ai vari look. Incantevole ed azzecatissima la tavolozza di colori, che vede i blu e i marroni grandi protagonisti, senza tralasciare il bianco e il nero che sanno combinarsi tra loro con motivi che incuriosiscono e convincono.
Divertente la trovata di pubblicare su Instagram, già nel primo pomeriggio la collezione di scarpe che le modelle avrebbero indossato in passerella: vediamo un’anteprima delle note ballerine Tod’s che non mancano mai con dettagli metallo nella parte anteriore, scarpe con cinturino impreziosito da dettaglio in metallo e sandali peep toe con fibbia alla caviglia dal tacco vertiginoso, che ripropongono lo stesso “Metal Cube” che troviamo nelle ballerine a punta. E ancora stivali e stivaletti, con fibbie in consueto stile biker.
Che dire, noi siamo convinti che Alessandra Facchinetti è la persona ideale per il ruolo per cui è stata assunta essendo stata capace di non stravolgere il noto stile Tod’s ma di saperlo valorizzare rendendolo sempre più di classe e contemporaneo.
di Roberta Spadoni