Chiusa con successo l’edizione del cinquantenario.
Siro Badon: confermata la leadership della manifestazione,
ora al lavoro per l’appuntamento di febbraio 2020
Ha chiuso oggi a Fiera Milano l’ottantottesima edizione di MICAM, il Salone internazionale della calzatura promosso da Assocalzaturifici. La manifestazione ha visto la presenza di 44.076 operatori, di cui il 60% internazionali, che hanno potuto scoprire in fiera le proposte di 1303 aziende espositrici.
La crescita registrata è stata del +0,94% sui singoli ingressi rispetto al febbraio 2019. In particolare un aumento del quasi 2% degli esteri e -0,55% degli italiani.
Sul fronte internazionale confermata una fortissima presenza proveniente dalla Cina e da Hong Kong, resa possibile dal periodo non caratterizzato dalle festività in questi Paesi; è stato registrato un +10% dalla vicina Svizzera. In tenuta sostanziale i mercati tradizionali europei, mentre un calo a doppia cifra dalla Russia (-12,85%) e Ucraina (-8,68%).
MICAM 88 è stata la prima edizione sotto la guida del nuovo Presidente Siro Badon: “Le fiere continuano a rappresentare uno strumento completo per il business del settore e, visti i risultati siamo orgogliosi della buona riuscita di questa edizione che conferma MICAM la manifestazione più importante al mondo in questo settore”. “La nostra associazione – prosegue Badon – continuerà a lavorare per l’internazionalizzazione delle aziende, utilizzando tutte le strategie possibili per far incontrare il prodotto di qualità con i buyer in grado di apprezzarla, guardando in particolare ai mercati di Russia e Ucraina, in calo, come già previsto e descritto dai dati pre-manifestazione”.
Il salone appena concluso ha segnato un importante anniversario, quello dei cinquant’anni dalla prima edizione: un simbolico momento di passaggio per il settore, al centro di importanti cambiamenti sia nel processo produttivo, sia nella cultura del prodotto calzaturiero e nella sua percezione da parte del consumatore finale.