Il celebre poema omerico sulla guerra di Troia verrà portato e riadattato sul palcoscenico dal Quadrivio. Appuntamento il 20 febbraio al Teatro Rossini di Civitanova Marche con Iliade. Il gioco degli dei, spettacolo basato sul poema dell’ira del Pelide Achille.
Il primo quesito che si pongono gli autori Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Francesco Niccolini e Marcello Prayer riguarda le entità che conducono i giochi durante il conflitto tra Achei e Troiani. La cultura greca è stata una delle prime a rendere le divinità “a immagine e somiglianza” dell’Uomo: esseri dotati di vizi e virtù, esattamente come tutti i mortali. Essere superiori, certo, ma comunque limitati da una forza ancora più elevata di loro: quella del Fato. Ma oggi? Che ne è di quelle divinità? Provano a rispondere i registi nelle loro note:
“Sono diventati pallidi, immagini sbiadite dell’antico splendore, hanno perso i loro poteri e non sanno spiegarsi né come né quando sia iniziato il loro tramonto […] ma oggi un misterioso invito li riunisce tutti, dopo tanto tempo. Chi li ha invitati? E per quale motivo?”.
Da qui inizierà il percorso di rivalsa di queste divinità, in cui non si farà altro che mettere in luce l’insolenza di esseri potenti e la vicinanza del loro tramonto con quello di tutti gli ideali della cultura occidentale.
Ad impreziosire il tutto la partecipazione di Iaia Forte nei panni di Era, che non smette di stupire per la sua versatilità e per il grande amore che mette in ogni suo ruolo.
Iliade. Il gioco degli dei è uno spettacolo imperdibile, sia per tutti coloro che hanno amato il poema di Omero sia per quelli che devono ancora crearne un bel ricordo.
Arianna Fioretti
