CreaModaExpo, evento fieristico dedicato ai componenti e agli accessori dei settori Pelletteria, Abbigliamento e Calzature, sta sviluppando un piano di crescita strettamente connesso ad una strategia collaborativa che permetta alla manifestazione di diventare sempre più un punto di riferimento per il settore moda e di aumentare il numero degli espositori e la presenza di visitatori. La Direzione Organizzativa (con sede a Civitanova Marche) esprime la propria soddisfazione in merito alla percentuale di espositori e visitatori accorsi nell’ultima edizione, che conferma una crescita del 10% rispetto all’anno precedente.
Gli italiani hanno rappresentato la maggioranza delle aziende presenti con un proprio stand, si sono fatti notare inoltre la Francia, la Spagna, il Pakistan, il Bangladesh e la Cina.
Numerosi anche i buyers e gli operatori del settore che si sono recati in fiera per scoprire gli ultimi trend. Svariate le delegazioni internazionali che, grazie anche alla collaborazione con ITA – ICE (Istituto Nazionale per il Commercio Estero, partner di CreaModa Expo srl), hanno girato fra gli stand per andare alla scoperta di prodotti originali e innovativi.
“Russia, India, Brasile, Emirati Arabi, Turchia, Marocco ed Egitto sono solo alcuni degli Stati protagonisti di questa ultima edizione – spiega il Direttore Organizzativo di CreaModaExpo Eliseo Monaco – La partecipazione di un’alta percentuale estera ci fa ben sperare per il futuro, visto che fra i nostri principali obiettivi annoveriamo un crescente numero di espositori e visitatori internazionali. Questo è possibile soprattutto grazie alla collaborazione che stiamo instaurando con associazioni di settore operanti sul nostro territorio e che vantano rapporti stretti con gli altri Paesi. Mi riferisco in particolar modo a ITA-ICE ma anche ad altre realtà con le quali abbiamo iniziato ad operare e ragionare”.
Fra gli ospiti intervenuti in fiera, il Presidente di Assocalzaturifici Annarita Pilotti e il Direttore Generale Tommaso Cancellara. “Ringraziamo inoltre Confartigianato che si è adoperata per coinvolgere i propri iscritti su scala nazionale e rinnoviamo la nostra volontà di proseguire in questa direzione”.
