Torna il Pitti e se ne ricomincia a parlare, ma quest’anno con un tocco di ottimismo in più; già si prevede un record di partecipanti e questo non può che essere un messaggio di buon auspicio per il settore.
Pitti Immagine Uomo 87 è la più importante manifestazione internazionale per quanto riguarda la tendenza/moda maschile del prossimo inverno.
Il tema principale sarà la ricerca di nuovi stili, nuovi stimoli, un tema perfetto per raccontare un aspetto della vita contemporanea e molto rappresentativo per il mondo della moda, che si rinnova ogni sei mesi alla ricerca di tendenze tra fiere, presentazioni e sfilate.
L’uomo Pitti 2015 sarà determinato, dall’immagine ricercata e con lo sguardo rivolto un pò più in là… o semplicemente a qualche km di distanza.
Le proposte sono tante, come tutti gli anni, dalle eccellenze storiche al nuovo mondo della moda.
Per quanto riguarda i colori sappiamo che traggono ispirazione dal mondo della natura e della caccia, in particolare Circle of Gentlemen riesce a trsportare in chiave moderna il tradizionale country-look delle campagne inglesi.
Roy Roger’s, invece, propone strani accostamenti di colori e bizzarre sovrapposizioni di tessuti diversi.
L’emergente Asaf Ganot, per il suo debutto, propone una linea più focalizzata su dettagli e finiture, per una collezione urban, che si adatta alle diverse occasioni.
La pensa diversamente Testoni, che punta tutto sull’artigianalità e unisce tradizione e innovazione, senza tralasciare l’unicità del design per dar vita a calzature che alternano materiali classici, come i vitelli lisci o martellati, e materiali scamosciati stampati o nappe optical.
A dare il via è stata la presentazione in Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ieri mattina alle 10.30, con il viceministro allo Sviluppo economico, Carlo Calenda; il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il presidente del Centro Moda, Stefano Ricci e il presidente di Pitti Immagine, Gaetano Marzotto.
Tutto sembra essere iniziato bene: con un numero record di richieste di partecipazioni internazionali, il 40% delle aziende a questa edizione, da oltre 30 paesi.
I protagonisti della manifestazione sono i circa 1090 marchi di Pitti Uomo, a cui si aggiungono le 70 collezioni donna di Pitti W, con le loro proposte internazionali che arrivano a Firenze in rappresentanza di tutti i negozi e department store più importanti del mondo..
Ne vedremo delle belle!
di Jacqueline Paparini