Come parlare di moda senza menzionare Jimmy Choo? Questo grande brand sì che sa come valorizzare le tendenze della moda. Dopo il grande successo della collezione per l’autunno 2014, pubblicizzata dalla fantastica Nicole Kidman e le sue gambe in primissimo piano, Jimmy Choo punta sugli accessori e le calzature.
Le dècolletéès vanno dalla reinterpretazione in coccodrillo giallo alle stampe animalier, dai pizzi delicati al nero… ce ne sono per tutti i gusti, dalle spuntate fino a quelle aperte ai lati. Jimmy Choo rivisita anche il tacco, in particolare i tacchi grossi che sono tornati in voga e il brand ha ben pensato di proporli in chiave elegante.
I sandali gioiello sono davvero meravigliosi, impreziositi da cristalli e lacci arrampicati, sorretti da tacchi sottili ed eleganti: delle vere e proprie scarpe da sogno.
Un altro modello da non sottovalutare è il Tebori, che stringe il piede con un inserto di metallo assieme al laccetto alla caviglia.
Le zeppe e i sandali bassi, invece, donano alla collezione un sapore di fine estate: il sughero e la rafia delle zeppe si rivestono di stampe pizzo, nappa colorata o pellami pregiati come il lucertola, mentre le delicate ciabattine sono realizzate in pelle dorata, perfette per chi non vuole rinunciare ad un tocco di eleganza nemmeno al mare.
Interessante dunque questa prefall collection 2014 ricca di sandali gioiello, décolletéès dai tacchi vertiginosi, zeppe… unica pecca? Troppi spunti, troppi generi, troppi i materiali. Certo così la clientela ha più possibilità di scelta però in questo modo non si rischia di perdere un po’ il senso della collezione? Nulla di grave… sicuramente questa prefell sarà comunque un successone!
Magari potersi permettere qualche bella scarpetta del notevole marchio Jimmy Choo… i prezzi sono alle stelle e i portafogli di noi donne comuni ultimamente non sono così pieni… le calzature vanno dai 395 euro per i modelli Addisone Abel fino ai 1850 per la spuntata di cristalli Taliah. Donne se potete permettervele cosa aspettate? Se invece fate parte della categoria portafoglio-quasi-vuoto… chissà magari troveremo qualcosa di abbordabile prima o poi! 
di Jacqueline Paparini
