Tory Burch è la designer americana che in poco tempo ha fatto davvero molta strada, diventando uno dei punti di riferimento nel mondo della moda statunitense, conquistando le star e non solo con le sue lussuose proposte ricche di ricami e stampe coloratissime ma mai esagerate ne eccentriche.
Nel parterre della sua sfilata alla New York Fashion week presente Anna Wintour, temutissimo direttore di Vogue America che ha contribuito al lancio della designer. Tory Burch, ovviamente, non ci ha deluso e ha confermato le aspettative.
L’ispirazione portante della sua collezione viene dal mondo medievale europeo, con un forte richiamo alle terre della attuale Regina Elisabetta: il fil rouge che si nota in questa collezione autunno inverno 2014-2015 sono le armature medievali e gli arazzi intessuti, che vengono reinterpretati e riadattati alla sensualità femminile tramite un sapiente uso dei tessuti e dei ricami. Spiccano infatti i collage di pattern e le diverse pesantezze dei tessuti alternate alla pelle che si mescola al tweed e alla lana cotta; bellissimi i capispalla e i cappottini dalla linea scivolata alternati a giacche più pratiche e facili da portare. Il tutto è rivisitato con la chiave dei simil-broccati e delle stampe elaborate, riuscendo a mantenere lo stile che caratterizza la stilista senza risultare eccessivo o pesante grazie alle sfumature intelligenti dei colori scelti per la collezione.
Ci piacciono molto le gonne al ginocchio abbinate a degli stivali altissimi, per non parlare degli abitini, perfetti per il daywear e perchè no, anche per l’ufficio! Questa è una collezione davvero da scoprire che affascina soprattutto per il twist che rivisita in modo davvero originale i capi classici, che definirei da tutti i giorni, come le camicie, le bluse e come detto sopra, gli abiti da ufficio.Nella palette di colori dell’autunno inverno di Tory Burch spiccano il verde oliva, il grigio pallido, il blu e il rosso scuro: tutti necessariamente desaturati e mescolati con i classici nero intenso e bianco panna, che stemperano sapientemente l’eventuale rischio di barocco stomachevole, lei riesce invece a farlo risultare elegantemente dosato. Sicuramente chi tifa per il minimale e le tinte unite storcerà il naso di fronte a questa collezione. Noi vi invitiamo invece a scoprire il mondo Tory Burch! in fondo chi riesce a resistere di fronte ad un vestitino griffato così amabilmente ricamato?
di Roberta Spadoni