Vi è sicuramente capitato di partecipare a tante feste a tema medievale che mettono in scena una competizione tra contrade, ma un evento in cui al centro di tutto vi è un palio delle rane?
Dal 22 al 24 Aprile il comune di Fermignano ospiterà il Palio della Rana, giunto ormai alla sua 56esima edizione. L’origine di questa caratteristica gara è molto più antica di ciò che si pensa. Infatti sin dal 1607, quando il Castello di Fermignano riuscì ad ottenere l’indipendenza dal Municipio di Urbino, il paese celebrava la “Domenica in Albis”, ossia la domenica dopo Pasqua organizzando giochi come la corsa coi sacchi e, appunto, quella delle rane in carriola. Anni dopo, questa usanza cadde nell’oblio, per poi essere recuperata nel 1966 dall’Associazione Pro Loco, al fine di far rivivere il clima di festa dei secoli passati.
Tre giorni ricchi di rievocazioni storiche, balli e cene nelle taverne, duelli tra cavalieri e gare di tiri con l’arco.
Il programma poi sarà arricchito da svariate attività laboratoriali per tutte le età e dal mercatino dell’artigianato. Ogni serata si concluderà con degli spettacoli pirotecnici, ciascuno dei quali includerà qualcosa di unico come la condanna al rogo di una strega o l’incendio della torre.
Infine, nella giornata di domenica verrà celebrata la Messa in cui verranno benedette le rane che correranno nel pomeriggio a bordo di una carriola portata da un rappresentante di ogni contrada.
Insomma, ci aspetta un weekend piuttosto lungo e con una proposta molto interessante da parte di un paese da visitare, anche solo perché ha dato i natali all’architetto Donato Bramante.
Arianna Fioretti