L’azienda total look donna firma un accordo con il gruppo Parco International per l’apertura di 7 shop in shop in Corea e prosegue la crescita all’estero dove prevede di incrementare il fatturato del 70% a fine anno.
Antonelli Firenze, azienda moda total look donna, operativa nella fascia dell’accessible luxury, prosegue la sua espansione all’estero e firma un accordo quinquennale con il gruppo coreano Parco International per l’apertura, entro il 2020, di sette shop in shop monomarca nei più importanti Department Store del Paese, con una prospettiva di arrivare a 10 in base al turnover.
“Sono orgoglioso di portare le nostre collezioni in un mercato che apprezza la qualità del Made in Italy. L’accordo rappresenta per noi la prima tappa di un progetto di sviluppo del marchio nell’area del Far East che vedrà, a breve, anche l’ingresso in Giappone attraverso la collaborazione con un nuovo partner”, ha detto Marco Berni, direttore marketing e finanziario della storica azienda fiorentina fondata nel 1950, che dal 2013 ha lanciato sul mercato il label Antonelli Firenze.
La collaborazione tra la società fiorentina e quella coreana porterà il Brand Antonelli Firenze in quattro Department Stores che fanno capo alla multinazionale coreana Hyundai. La prima apertura sarà nel 2016 all’interno del Coex Mall che si trova al nel più grande quartiere commerciale e finanziario di Seul e dell’ intera Corea. Seguiranno poi le aperture in altre città coreane e in particolare a Main, Daegu.
E ancora all’interno dei department store del gruppo Shinsegae di Centum City Barnch e di Gangnam, e in quelle del gruppo Lotte nel Department Store – Avenuel Branch situato nel quartiere Jung-gu di Seul e nel Lotte World Tower situato nel quartiere Songpa-gu di Seul.
“Abbiamo chiuso il 2015 con un fatturato di 9,2 milioni di euro, registrando una crescita del 18% sull’anno precedente, con un Ebitdadel 12,7% dovuto principalmente all’aumento della quota export che ci ha visto crescere in Germania, Svizzera, Belgio, Scandinavia, Spagna e Francia”, spiega Marco Berni.
“Un trend che si confermerà anche per l’anno in corso visto che prevediamo un incremento sui mercati esteri del 70%. Per quanto riguarda l’Italia, invece, prospettiamo di mettere a segno un fatturato a doppia cifra. Inoltre per l’anno in corso prevediamo l’incremento dell’Ebitda intorno ad un 18/19%, dovuto ad economie di scala, al contenimento dei costi fissi, e all’incremento del margine sui listini esteri.
Ma la sfida del Gruppo riguarda anche l’ampliamento delle collezioni con il lancio, da due stagioni, di Tortona 21, la linea di maglieria pensata per la donna, presente da quest’anno in oltre cento boutique multibrand.